Aikido - l'origine e l'evoluzione in Italia

La storia delle origini e dell'evoluzione dell'aikido in Italia è innanzi tutto scandita dai periodi storici coincidenti con le fasi di nascita e di sviluppo della struttura organizzativa e didattica dell'aikido sul territorio italiano, che a loro volta corrispondono all'avvicendarsi in Italia degli istruttori giapponesi inviati dall'Hombu Dojo dell'Akikai del Giappone.
La quasi totalità degli italiani che per primi hanno appreso l'arte dell'aikido, a parte pochissimi pionieri che si sono recati personalmente all'Hombu Dojo Aikikai del Giappone, hanno infatti avuto quale culla aikidoistica il grembo dell'Aikikai Foundation del Giappone e, quali nutrici, gli insegnanti giapponesi inviati appositamente in Italia dall'Ente aikidoistico giapponese.
Si possono dunque individuare generazioni successive di aikidoisti, corrispondenti ad altrettanti momenti storici dello sviluppo e dell'evoluzione dell'aikido in Italia. Una prima generazione composta dai primi italiani allievi diretti dei maestri giapponesi, una seconda composta da aikidoisti più giovani, in parte ancora allievi diretti dei maestri giapponesi ma che si relazionano sempre di più in via principale con i propri istruttori italiani e sempre meno hanno un costante e stabile rapporto diretto con i maestri giapponesi che operano in Italia ed infine le successive generazioni di aikidoisti italiani che, ancora più giovani, hanno di fatto un rapporto diretto esclusivamente con il proprio insegnante italiano e non si relazionano più con alcun insegnante giapponese oppure solamente in modo saltuario ed occasionale.

fonte: wikipedia